martedì 29 novembre 2016

Gli amici di Estropico parlano dell'intervista su Mattino Cinque



Se c'è un organo di riferimento per tutta la comunità Transumanista, Longevista italiana, da lungo tempo è indubbiamente il sito "Estropico". Da molto tempo, con grande serietà, e competenza, vari autori tra le mille difficoltà che un paese dove appena arriva una novità qualsiasi luddista si sente in dovere di fare del suo peggio per screditare la Scienza, gli amici di Estropico sviluppano temi, scrivono articoli, fanno conoscere la realtà nazionale ed internazionale di un mondo che è ormai imminente, quello in cui la Vita supererà il limite mortale.

Questo è l'articolo che vi invito a leggere.

L'articolo parla di Filippo Polistena, senza il quale, va ricordato, non sarebbe stato possibile riuscire a portare mamma Cecilia in salvo in Russia. E quando dico "in salvo" mi riferisco a tutta una serie di questioni importantissime. Perchè adesso si sta Preservando al meglio, ma anche perché le attività di burocrazia sono tali da procurare sempre una certa apprensione. Un visto, un timbro, una approvazione, una richiesta, una domanda, una qualsiasi procedura va svolta secondo criteri che prevedono tempi ed iter non sempre rapidi, e non sempre di esito certo e Filippo ha assolto a questa parte al meglio, tenuto conto della pressoché assoluta novità, senza indugi, senza perdere tempo insomma.
Estropico, ma questo sarà Filippo a dirlo compiutamente, chiede se è in grado di eseguire la Perfusione. Mi risulta di si, perchè venne l'Equipe di Filippo a valutarne la fattibilità nell'immediatezza del decesso, ma essendo ormai il Paziente "Frozen", portato al di sotto dello zero in Cella, non fu possibile eseguirla, quindi Filippo è in grado di perfondere un Paziente perfettamente.

Mi ha fatto un immenso piacere leggere il commento, laconico, anche perchè i comportamenti non meritano molto altro, del "dialogo sui massimi sistemi" intrattenuto a Mattino Cinque da me ed una illustre politica

"C'e' anche un video di Mattino Cinque con un'intervista al figlio della signora ibernata in Russia (Fabrizio Baldi), con Alessandra Mussolini nel ruolo dello scettico di turno (che tristezza...) e Filippo Polistena. Quello che m'e' piaciuto di piu' e' stato Baldi, il quale e' riuscito ad illustrare i concetti principali della crionica in modo chiaro e pacato, nonostante le frequenti interruzioni e la mancanza di bon ton della Mussolini... "So che ne ho già parlato, ma mi preme ribadire la differenza di stile tra un altro illustrissimo personaggio televisivo e giornalistico come Guzzanti che pochi giorni prima nel ruolo dello scettico era stato un vero signore.

Si amici di Estropico, possiamo solo dire "che tristezza", e suona persino grottesco e oltremodo offensivo contrapporre in quella sede il  profondo pensiero della interlocutrice  "piuttosto che congelare come un sushi pensiamo alla ricerca scientifica".

Ma qui voglio dire ancora una cosa.

Guardate, se per ogni gratuita affermazione fatta da personaggi più o meno noti, più o meno politici, passati in TV, a favore della "Ricerca Scientifica" fosse corrisposto anche un solo euro sborsato da questi signori effettivamente a favore della Ricerca, a quest'ora l'Italia avrebbe più fondi per la ricerca di USA, Russia, Cina, ed Europa messa assieme.

Il messaggio "piuttosto facciamo Ricerca", assolutamente inappropriato, mira a contrapporre la Criopreservazione ad attività benefiche a vantaggio della Medicina Sperimentale.

Nulla di più ridicolo o sbagliato. Mi sembra ovvio che Ibernare un individuo è il piano B dopo che la Ricerca Medica, interpellata, cercata, incoraggiata, dal sottoscritto, purtroppo arrivati ad un certo punto ha i suoi limiti. Posso affermare che ho ben dieci anni di peregrinazioni presso vari centri di Ricerca dove tentavo di far curare mia madre, e proprio anche grazie alla Ricerca ed alla Medicina abbiamo potuto farla vivere ancora per tanti anni.
Ma è del tutto evidente che chi Criopreserva una persona, intende permettere a questa persona un "viaggio della speranza nel tempo", invece che nello spazio.
Ibernare, Criopreservare è come pagarsi un biglietto per il futuro, così come farebbe qualsiasi Paziente che viene a conoscenza di una nuova tecnica sperimentale da qualche parte nel mondo e si procura un biglietto aereo.

lunedì 28 novembre 2016

Eppur si muove...

La Legge di Moore, uno dei Paradigmi più noti e citati dai futurologi. Si tratta di una legge empirica relativa alla evoluzione delle tecnologie elettroniche e dell'informazione, che però viene estesa alle varie Scienze e secondola qualele scoperte scientifiche seguono una accelerazione costante.


Quand'era pensammo di rendere nota la nostra scelta attraverso un blog, sapevamo che, nonostante fosse semplicemente un "viaggio nel tempo", che una persona voleva compiere, e che eravamo mossi da puro spirito di fiducia nei confronti della Scienza, ci sarebbe stato, come inevitabilmente accade nella natura umana, sia chi non avrebbe compreso, sia chi, ritenendo invece di avere capito fin troppo bene, averebbe avviato il solito processo alle streghe.
Ned Ludd ce lo insegna. Del resto c'è sempre qualcuno che davanti alle novità persino le più banali, si spaventa, e c'è chi cerca di convincere i timorosi che spaventarsi è giusto.
Infatti, quando attraverso i media, le persone sono venute a conoscenza che esiste un modo per "viaggiare in avanti nel tempo", c'è stato evidentemente chi si è un poco allarmato e scomposto.
Ma la stragrande maggioranza dei contatti avuti sono di sincero interesse ed incoraggiamento.
Per cui come disse Galileo, "Eppur si muove". Per quanto timore, o ingiustificata preoccupazione vi possa essere, l'animo umano sa, in cuor suo, quanto sia importante che la Vita vinca la sua battaglia sulla Morte che è stata ingaggiata quando quella manciata di amminoacidi riuscirono avendo elementi chimici ed energia a disposizione a replicare se stessi.
Noi ve ne abbiamo dato notizia, noi abbiamo fatto un biglietto di andata verso il futuro, non da soli, anzi siamo solo una gocciolina nel mare delle persone che nel mondo sanno ed hanno deciso di percorrere questo affascinante viaggio.
Ora vediamo che nel mondo iniziative scientifiche di Preservazione della Vita si moltiplicano, e noi ve ne daremo conto, il futuro è più vicino di quanto sperassimo.
Ma ancor prima che si muova la Conoscenza, è bene che sia la filosofia ad occuparsi di predisporre le coscienze ad accettare l'eternità.
Già il solco è stato tracciato da Newton e da Cartesio col meccanicismo.
FB

martedì 22 novembre 2016

Sdrammatizziamo con una curiosità

Un piccolo articolo di tenore leggero, con una curiosità.

Due degli autori di questo blog e principali artefici di un progetto ambizioso che vogliamo e dobbiamo concretizzare, hanno una curiosa caratteristica in comune.
Curiosa poi neanche poi tanto, perchè ha perfettamente senso.

Fabrizio Baldi, e Fabrizio Lucente, i "Fabrizi", vivono nella terra che un tempo fu sede degli Etruschi.

Sono Etruschi moderni insomma.

E chi meglio degli Etruschi conosce l'oscuro mondo dei morti? Essi in antico per quanto possibile cercarono di Sconfiggere La Morte mediante la trasformazione dei luoghi di sepoltura in Necropoli ad immagine e somiglianza di abitazioni di viventi.

Noi, moderni, cerchiamo di ripercorrere quel pensiero dei Padri, adoperando la Scienza, e cercando di essere alla loro altezza.

F & F.

lunedì 21 novembre 2016

La morale dell'arca di noè

Oggi come dicevo nel precedente articolo, ho avuto il "piacere" di un confronto diretto con l'on. Alessandra Mussolini.

Presentava un punto di vista luddista, poi spiegheremo nel dettaglio cos'è un luddista, e non so esattamente a che titolo è intervenuta, mi sorge il sospetto che sia per fare un poco di ODIENS, so che si dice Audience, ma la parola "odiens" ricorda una declinazione latina del verbo ODI.

Ora il principio è questo. Bisogna fare attenzione alle trappole dei luddisti. Infatti la principale preoccupazione degli emuli di Ned Ludd è di demonizzare, gettare fango o discredito, ridicolizzare, dileggiare coloro che secondo il loro punto di vista, introducendo una pericolosa novità, nonostante sia del tutto ad essi estranea (voglio dire, non ti piace la Criopreservazione qual'è il problema? Diventi "terra per ceci" come si dice a Roma e finisce li), comunque sentono irrefrenabile il dovere di intervenire e recare disturbo o polemica. "Vengono a distruggere i telai meccanici temendo chissà quale sciagura per la nazione o per i lavoratori manuali", chi sa della storia di Ned Ludd sa a cosa mi riferisco.

Noi da parte nostra abbiamo appena iniziato il nostro cammino di divulgazione, di conoscenza, in futuro però dobbiamo fare in modo che la gente venga informata sul serio.
Anche su SKY c'era un altro ospite, il dott. Guzzanti che esprimeva le sue perplessità, faceva delle considerazioni polemiche, ma faccio notare l'immensa differenza di stile. Tant'è che io sono riuscito nel medesimo tempo a disposizione ad esporre tutto quello che potevo.

Adesso, detto ciò, va messo bene in chiaro cosa ci aspetta.

Non mi aspetto un cammino facile, e nel peggiore dei casi mi aspetto che voler ibernare qualcuno venga classificata dai media come "l'ennesima bizzarria di gente che vuole buttare soldi" e non un immenso atto d'amore e di fiducia nelle magnifiche sorti progressive dell'umanità.

Arrivati a un certo punto, se le cose dovessero proprio volgere al pessimo, ci troveremo nelle stesse condizioni di Noè, che mentre in pieno deserto costruiva un arca e vi saliva con la sua famiglia, e la maggior parte degli animali della terra, veniva deriso da quelli che di li a poco sarebbero stati sommersi dal diluvio.

L'importante è finire l'Arca e fare in modo che nessuno rallenti i lavori...

Nota: Questa è la definizione di Wikipedia del Luddismo. Per estensione è in epoca recente riferito a chiunque si senta in dovere di opporsi ad una qualsiasi innovazione scientifica o tecnologica in nome della sicurezza, o della morale, o del lavoro o di una qualsiasi motivazione ritenuta scusante.

Re-SUSHI-teremo

Oggi ho avuto la mia seconda intervista, decisamente diversa dalla prima.

Non tanto per i contenuti ma per i modi.

Ero in studio ed a fianco a me l'on. Alessandra Mussolini. Per inciso io sono un ex iscritto di Alleanza Nazionale, da sempre un convinto militante di destra, e trovo che la "conservazione politica" è tutt'altra cosa della "conservazione scientifica" sono anzi quasi sempre opposte.

Mi aspettavo polemica, mi aspettavo critica, costruttiva, ma anche distruttiva, ma non di certo in questi modi, e termini.

Sono sconcertato, in primo luogo da militante politico molto nel mio piccolo, perchè lasciatemelo dire, ora comincio davvero a realizzare perchè il pensiero politico di destra sta inesorabilmente riducendosi, l'On. Mussolini, di cui conoscevo già da spettatore la verve, e che in qualche modo apprezzavo, dovrebbe sapere che la stragrande maggioranza di persone che vogliono sinceramente accedere alla Criopreservazione, né ricche, né strane, né bislacche, sono proprio, tenetevi forte, persone che hanno una collocazione politica e culturale nel centro destra di questo paese.

Quindi il comportamento mi permetto di dire, sgradevole, nei confronti del nostro sogno, nei confronti della miglior scelta possibile, che permetterebbe finalmente di muoverci verso orizzonti futuri inimmaginabili, non ferisce certo me, la mia scelta, che per fortuna, e meno male, è già stata fatta e consolidata, ma tutte le speranze, di quella gente che vuole la Criopreservazione nella nazione, e sono sempre più numerose, sempre più motivate, e grazie al sottoscritto sempre più visibili.

Dare del "sushi" ad una persona che viene attraverso un rigoroso protocollo scientifico, mantenuta in uno stato di sospensione dei processi di decomposizione, lo trovo veramente di pessimo gusto.

Io non discuto la scelta del canale di proporre un simile contraddittorio, ma di certo non giova alla causa. Dell'Ibernazione o Criopreservazione?

No, della conoscenza.

Fabrizio Baldi

sabato 19 novembre 2016

La criopreservazione andrà di moda

Sono ore convulse, come immaginavo non appena i media hanno saputo di mamma Cecilia è stato il boom. 
L'elemento scatenante è stata la vicenda della bambina inglese, la ragazzina di 14 anni morta di tumore che si è battuta nonostante la sua giovane età per vincere i pregiudizi e fare in modo di poter accedere alla criopreservazione.
Il mio primo pensiero, prima ancora che a mia mamma Cecilia va a lei, perchè grazie al suo caso, il mondo ha finalmente capito che esiste ed è importante Criopreservare la vita.

Siccome sono ore convulse il mio tempo già ridotto al minimo dal dover quotidianamente sopravvivere, si è ancor più ridotto per occuparmi doverosamente di tutta l'attenzione che ora la nazione ci rivolge.
Mi scuso pertanto se leggerete inesattezze, e se questo articolo "cambierà forma" diverse volte.

Prendo uno slogan mutuato dalla politica per raccontarvi in breve le mie sensazioni di queste ore.

"La criopreservazione andrà di moda".
Lo confesso sono quasi sotto shock.
Stamattina ho visto la prima pagina de "Il Messaggero" e c'era la foto di mia mamma sorridente presa dal nostro blog.
Eravamo preparati in un certo senso al fatto che i media si sarebbero finalmente accorti della possibilità infinita offerta dalla criopreservazione.
Ma quando arriva "la notorietà" e vedi che tutti parlano di te, ti viene quasi paura.
Si tratta del miglior motivo possibile, per la miglior causa possibile. Per carità. Ma vi assicuro che è una botta di adrenalina senza pari.
E quando ti chiamano da SKY per chiederti un intervista dove sarai in studio tu, e due personalità come la giornalista Federica de Sanctis e Paolo Guzzanti è lecito avere una certa emozione.
Io sono una persona semplice, magari riesco ad esprimere ed a trasmettere dei messaggi dicono in qualche modo efficaci sui blog di cui mi occupo ma fondamentale sono estremamente timido.
Ma l'occasione di poter finalmente portare come si suol dire "sotto i riflettori" la tematica dell'immortalità e del prolungamento della vita era tale che doveva e voleva superare qualsiasi ansia, panico, timidezza, dubbio o soggezione.
E c'era non lo nascondo da parte mia timore della polemica.
Mi sono detto "ma non è che ti vorranno semplicemente fare a pezzi, dire che sei uno stravagante, una specie di fenomeno da circo con idee strane?"
Quel timore che tutti noi crionisti e immortalisti abbiamo beh lo confesso c'era.
Invece nulla di tutto questo.
Non potevo aspettarmi una accoglienza migliore.
Temevo da buon ansioso la salivazione azzerata, la balbuzie, andare nel pallone, arrivavo a contemplare persino la sudorazione copiosa, il rilascio di fluidi corporei e una sincope in diretta tv.
Nulla di tutto questo.
Devo dire è in gran parte merito dello staff di SKY che mi ha messo assolutamente a mio agio ma anche degli altri ospiti. Vi era in collegamento un altro illustre giornalista, Giovanni Caprara e le parole spese nella mezz'ora di confronto tv sono state per la gran parte favorevoli nonostante le legittime perplessità che Guzzanti sollevava anche da parte sua vi era sincero interesse.
Ho visto poi alcuni commenti sulla rete. Guzzanti ad un certo punto dice "non mi risulta che ad oggi nessun essere vivente o animale sia stato congelato vivo e abbia poi ripreso a vivere".
Io sospettavo che in realtà ve ne fossero ma non avevo elementi sufficienti per intervenire.
Ci hanno pensato alcuni commentatori che riportano alcuni casi. La rete è ottima per questo.
Tutti i miei timori sono svaniti quando ho preso la parola. La mia unica preoccupazione era di comunicare attraverso un potente mezzo di diffusione come la TV nel modo più semplice possibile il maggior numero di informazioni e buoni motivi per preservarsi.
Mia moglie Gloria che so essere estremamente obiettiva e critica dice che ci sono riuscito.
Io in realtà da ieri continuo a dirmi "avresti potuto dire meglio questo, spiegare quest'altro". Ma dai giornali locali che parlano della "capranichese ibernata in Russia" fino a testate nazionali che ne parlano mi fanno capire che, si, forse anche grazie a mamma, in Italia è partita l'era della Criopreservazione.
I media ci stanno dando una grossa mano e ringrazio immensamente la giornalista Federica de Sanctis (a cui poi salutandola ricordavo come le fosse di sollievo seguirla nei notiziari nei lunghi pomeriggi di sofferenza) e tutto lo staff di SKY perché hanno fatto la cosa giusta per questa causa. Non per me che ne sono un mero strumento di divulgazione ma per mia madre e per la Scienza dell'immortalità.
Ora il nostro obiettivo è semplice. Lo dico con una battuta, fare in modo che ibernare una persona non faccia più notizia.
Ora siamo "i pionieri dello spazio dell'immortalità" ed è giusto e doveroso che la cosa susciti curiosità, interesse ed anche qualche perplessità. Ma vogliamo che sia talmente diffusa ed ordinaria ed aperta a tutti che si riduca a far scalpore come un cambio di residenza.
Fabrizio Baldi

Balletto di cifre attorno ai costi della Criopreservazione

Ieri siamo stati intervistati da SKY, una cosa sensazionale, di cui parleremo approfonditamente.
Ma ora ci preme in fretta fare un po' d'ordine perché abbiamo letto dopo che ieri in trasmissione a Fabrizio è stato chiesto di dare un'idea dei prezzi che vi sarebbe accesso alle tecnologie di criopreservazione a circa 30000 dollari.
Noi contattammo tutte le società disponibili. E oltre al come chiedemmo anche il quanto ovviamente.
Adesso apprendiamo da un lato con piacere perché evidentemente i prezzi scendono. Ma dall'altro siamo un poco confusi proprio perché noi sapevamo diversamente.
Parliamoci bello chiaro. Se veramente un contratto fosse stato disponibile altrove per 30000 dollari in luogo dei 40000 avremmo optato per la soluzione più conveniente.
Va inoltre ricordato che le società di criopreservazione adottano protocolli diversi.
Abbiamo sempre detto che ad esempio quando contattammo Alcor per tentare la criopreservazione di mio padre, mi fu risposto "it's too late". Invece i Russi sono estremamente meno intransigenti da questo punto di vista. E non è cosa da poco visto che la maggior parte delle volte si è in condizioni di non poter essere sottoposti al protocollo canonico (ossia tutti i casi di morte improvvisa o accidentale).

A questo punto ci mettiamo nei panni del giornalista che vuol sapere, e soprattutto in quelli di un cittadino interessato. Si chiederà "ma si può sapere realmente quanto costa?"
Mia mamma Cecilia aveva un modo di dire in questi casi "se hai un dubbio a bottega parla col padrone".
Le tre società Alcor, Cryonic Institute e Kriorus hanno siti web, ed un buon settore commerciale amministrativo. Contattate loro e ogni dubbio in merito sarà definitivamente fugato.
Noi faremo una nostra piccola indagine e vi presenteremo i prezzi aggiornati che saranno le società stesse a fornirci.
Ed in ogni caso lasciatecelo dire. I prezzi possono scendere di almeno dieci volte. Come detto ieri in trasmissione ogni buona tecnologia che si consolida riduce i costi strada facendo. E di strada se ne può e se ne deve fare ancora parecchia.

FB